DIARIO DI BORDO GIORNO 7 - 19 settembre
19 set 2025
"Ma a noi chi ci pensa?". Me lo chiede Mario, con veemenza e con un tono risoluto ma rispettoso, mentre eravamo seduti al bar a Londa (non Londra). Tre piccoli tavolini, con alcune sedie datate che faticano a reggere il peso di chi ci si siede. Qualche bicchiere di un buon vino della zona e un po' di schiacciata. Tutti i pomeriggi, estate ed inverno compresi. È il fulcro di Londa.
Ma torniamo a Mario. Boscaiolo da una vita, ha iniziato a lavorare a 14 anni. Si sente abbandonato dalle Istituzioni. Ce l'ha, in particolare, con le politiche fintamente ambientaliste della Regione. Ed ha ragione. La sinistra - in Toscana, in Italia ed in Europa - è ossessionata da politiche ideologiche in materia ambientale. Che fanno solo male all'ambiente e danneggiano chi tutti i giorni con la terra ci lavora e ci vive, gli agricoltori. Adesso basta, davvero. Per fortuna, grazie all'impegno del governo Meloni e del ministro Lollobrigida, l'agricoltura è tornata centrale in Italia e in Europa. E le follie fintamente ambientaliste della sinistra, come il 'Green deal', sono state bloccate. Lo abbiamo fatto in Italia, lo faremo in Toscana. La strada è quella giusta. Grazie Mario per quanto ci hai raccontato, e anche per il calice di bianco.