DIARIO DI BORDO GIORNO 12 - 24 settembre

24 set 2025

La nostra giornata è iniziata insieme a voi, tra le bancarelle del mercato di Pontassieve. È stato un vero piacere incontrarvi, stringervi la mano e ascoltare le vostre idee, le speranze e le difficoltà che vi accompagnano ogni giorno. Abbiamo visto tanti volti: alcuni curiosi e sorridenti, altri più distanti, forse piegati dal peso dell’ideologia, incapaci di vedere quanto i cittadini toscani siano stati messi in difficoltà dagli incapaci del Partito Democratico.

Nonostante tutto, il nostro viaggio è proseguito, e abbiamo avuto l’opportunità di conoscere Simone. Simone è un cacciatore. Ci ha raccontato delle sue esperienze, di quanto il suo ambito stia soffrendo un progressivo declino: dai 5 Stelle viene definito un “assassino” e il Pd, continua, imperterrito, a mettergli i bastoni tra le ruote. I problemi sono tanti, ma da qualche parte bisogna iniziare a risolverli. E noi ce la metteremo tutta.

Da lì siamo partiti alla volta di Lady Radio, dove ho avuto un confronto con Merlotti, candidato al consiglio regionale con il Pd. Abbiamo parlato di molti temi, ma uno in particolare mi sta molto a cuore: il diritto allo studio. È sorprendente come questo fondamentale diritto sembri essere stato dimenticato. Merlotti, come i suoi kompagni, non sapeva nemmeno di cosa stessimo parlando. Citava cifre e numeri a caso, scontrandosi inevitabilmente con la realtà, completamente diversa dal suo “libro dei sogni”. Noi, invece, conosciamo bene il de-finanziamento delle borse di studio da parte della Regione, che quest’anno è arrivata addirittura a finanziarne 0 di quelle aggiuntive in ambito sanitario. Così come conosciamo bene i rincari subiti a mensa che gravano sulle spalle degli studenti e le muffe e lo stato di degrado in cui sono costretti a vivere i pochi fortunati che trovano posto negli alloggi dell’Ardsu. Mentre il resto, purtroppo, è costretto a spendere centinaia e centinaia di euro per una stanza. Ma per il Pd l’emergenza abitativa è solo una “percezione”.

Per non parlare del reddito di cittadinanza promesso dal Pd e dai 5 stelle, una misura folle che grava nelle tasche dei toscani per bene. Per noi non è la soluzione. È necessario agire a monte, come ha fatto il nostro governo, incentivando le imprese e chi crea lavoro, favorendo così l’aumento del tasso di occupazione, soprattutto quella giovanile. Non è vero che i giovani non hanno voglia di lavorare, non sono disposti a piegarsi a occupazioni che non garantiscono la loro crescita personale e professionale alle cifre e nel modo in cui qualcuno vorrebbe per lucrarci sopra.

La giornata si è conclusa a Impruneta, dove ho avuto il piacere di incontrare alcuni amici. La cena alle Sante Marie è stato un bel momento di convivialità e serenità per chiudere una giornata intensa, lunga, ma ricca di incontri e riflessioni.

MATTEO ZOPPINI

Candidato capolista per Fratelli d’Italia alle elezioni regionali della Toscana il 12 e 13 ottobre 2025 nel collegio di Firenze 2.

© 2025 Matteo Zoppini - Committente responsabile: Caterina Coralli 

MATTEO ZOPPINI

Candidato capolista per Fratelli d’Italia alle elezioni regionali della Toscana il 12 e 13 ottobre 2025 nel collegio di Firenze 2.

© 2025 Matteo Zoppini - Committente responsabile: Caterina Coralli 

MATTEO ZOPPINI

Candidato capolista per Fratelli d’Italia alle elezioni regionali della Toscana il 12 e 13 ottobre 2025 nel collegio di Firenze 2.

© 2025 Matteo Zoppini - Committente responsabile: Caterina Coralli